GDO e sostenibilità: Lidl Italia si avvia a diventare un’azienda clima neutrale

Lidl Italia prosegue sulla strada della sostenibilità ponendosi nuovi e importanti traguardi in linea con i target SBTi. Come parte del gruppo Schwarz, l’azienda ha inaugurato una serie di azioni mirate a limitare l’impatto ambientale delle proprie attività e si fa promotrice di un piano efficace di riduzione delle emissioni nocive entro il 2030, misura indispensabile di contrasto al riscaldamento globale e punto chiave dell’Accordo di Parigi sul clima.

L’impiego di energia rinnovabile nelle strutture di Lidl Italia ha consentito negli ultimi sei anni un taglio di 503.604 tonnellate di CO2 e dal 2016 tutte le strutture di pertinenza dell’azienda sono certificate ISO 50001. La riduzione delle emissioni di CO2, obiettivo ecologico prioritario, è supportata da strutturate strategie di compensazione. Puntando a una carbon footprint ridotta del 48% entro il 2030, Lidl Italia si avvia a diventare già entro il 2022 un’azienda clima neutrale.

Il raggiungimento dei nuovi target richiede che l’impegno per limitare e neutralizzare le emissioni si estenda dall’azienda alla catena di rifornimenti. Per questo motivo sono in programma incentivi ai fornitori che scelgono di collaborare in direzione della sostenibilità. I partner commerciali di Lidl saranno quindi a loro volta invitati a stabilire e raggiungere specifici obiettivi di tutela del clima entro il 2026, sempre nel rispetto dei criteri SBTi. Considerando il complesso dei Paesi nei quali Lidl opera, si stima entro il 2030 un taglio complessivo delle emissioni di CO2 del gruppo pari all’80% rispetto ai dati 2019.

Esempi del piano di azione di Lidl Italia per la riduzione della carbon footprint aziendale si ritrovano nell’utilizzo di pannelli fotovoltaici e di sistemi di illuminazione a LED nei punti vendita e negli uffici, nell’installazione di colonnine di ricarica elettrica per le auto e nell’impiego di camion a biometano per la distribuzione. Rimanendo nell’ambito della logistica, è notizia di inizio settembre l’arrivo in casa Lidl del primo veicolo industriale elettrico, ad oggi in servizio nel Nord-Est. Con un’autonomia di 250 km e una cassa refrigerata ad azoto liquido, l’innovativo mezzo pesante Scania abbatte emissioni e inquinamento acustico aggiungendo un importante tassello alle possibilità offerte dalle energie alternative anche nell’ambito della circolazione delle merci.

Non ultimo è da segnalare la presenza nel catalogo Lidl di una scelta sempre più ampia di prodotti clima neutrali, per i quali cioè le emissioni necessarie alla produzione, alla distribuzione e allo smaltimento sono azzerate da azioni concrete messe in atto per compensarle. Fanno parte di questa tipologia di prodotti le referenze della gamma Vemondo, la linea di cosmetici Cien Nature e i detersivi W5 Eco.