Latte di riso: proprietà, benefici e controindicazioni

3 giu 2022


Il latte di riso è un’alternativa vegetale al classico latte vaccino, condivisa sempre più da vegani e non. È una scelta sempre vincente e adatta a tutti? Scopriamone insieme caratteristiche nutrizionali ed eventuali controindicazioni.







Indice



  • Latte di riso: calorie e valori nutrizionali

  • Bevanda di riso: probabili indicazioni

  • Bevanda di riso: probabili controindicazioni

  • Latte di riso: come prepararlo in casa?

  • Latte di riso: come usarlo in cucina




Il latte di riso (attenzione: il termine “latte di” usato per i prodotti che non hanno origine dalla secrezione mammaria non è concettualmente corretta ed è da ritenersi improprio) è una bevanda vegetale che si ricava dall’omonimo cereale. Industrialmente, essa si ottiene lasciando macerare i chicchi di riso in brodo di acqua cui si aggiungono specifici enzimi. Il tutto è pressato e poi filtrato; successivamente, è possibile arricchirlo con sostanze addensanti e micronutrienti.



Riso bianco



Il latte di riso è un sostituto del latte vaccino a cui ricorrono sempre più persone e per svariati motivi: vediamo dunque le proprietà nutrizionali di questa famosa bevanda, i vantaggi e gli svantaggi della sua assunzione.



Latte di riso: calorie e valori nutrizionali



Elementi principali


Latte di riso (100 g)

Acqua

89,3 g

Energia

47 kcal

Proteine

0,28 g

Grassi

0,97 g

Carboidrati

9,17 g

Fibre

0,3 g

Zuccheri

5,28 g



Minerali


Latte di riso (100 g)

Calcio

118 mg

Ferro

0,2 mg

Magnesio

11 mg

Fosforo

56 mg

Potassio

27 mg

Sodio

39 mg

Zinco

0,13 mg



Vitamine


Latte di riso (100 g)

Tiamina

0,027 mg

Riboflavina

0,142 mg

Niacina

0,39 mg

Vitamina B6

0,039 mg

Folato, DFE

2 µg

Vitamina B12

0,63 µg

Vitamina A, RAE

63 µg

Vitamina E

0,47 mg

Vitamina K

0,2 µg



Grassi


Latte di riso (100 g)

Grassi saturi

0 g

Grassi monoinsaturi

0,625 g

Grassi polinsaturi

0,313 g






Il latte di riso è naturalmente privo di lattosio, pertanto chi ne è intollerante trova nella bevanda un ottimo alleato per sostituire il latte vaccino. Esso manca anche delle proteine del latte, altro punto a favore per chi ha ipersensibilità e rischia l’insorgenza di una reazione allergica.



Il latte di riso è ricco di zuccheri semplici ed è molto digeribile: ciò lo rende adatto agli sportivi (che ne traggono energia prontamente disponibile), a chi soffre di disturbi digestivi, irregolarità intestinali, colon irritabile.



Esso è del tutto privo di colesterolo, povero di grassi saturi e più ricco di grassi polinsaturi rispetto al latte vaccino: tali caratteristiche ne fanno una bevanda utile per chi soffre di patologie cardiovascolari o per prevenirne la comparsa, a patto naturalmente di avere, nel complesso, uno stile di vita sano e un’alimentazione varia ed equilibrata.



Cucchiai di riso



A fronte di tanti aspetti positivi, però, ve ne sono altri più svantaggiosi.



Oltre al colesterolo e al profilo lipidico in generale, infatti, il latte di riso manca anche di micronutrienti importanti ed essenziali per la salute e il benessere dell’organismo, come le vitamine B12, D, il ferro e il calcio, molecole implicate nel metabolismo di aminoacidi, acidi nucleici, globuli rossi e nel sostentamento e rafforzamento del tessuto scheletrico. Anche il valore biologico proteico è alquanto scarso. Per queste carenze, molte bevande in commercio sono addizionate e “rinforzate” proprio con tali nutrienti durante la fase di produzione.



Attenzione, inoltre, agli zuccheri semplici: la loro immediata disponibilità di assorbimento facilita l’innalzamento repentino della glicemia prima e dell’insulina di risposta poi, andando a sfavore di soggetti diabetici e/o con resistenza insulinica.



Bevanda di riso: probabili indicazioni



Alla luce delle sue peculiarità nutrizionali, la bevanda di riso può essere potenzialmente adatta a determinate categorie:



  • Vegani

  • Intolleranti al lattosio

  • Allergici alle proteine del latte

  • Sportivi prima o dopo allenamento

  • Soggetti affetti da ipercolesterolemia e problematiche cardiovascolari



Bevanda di riso: probabili controindicazioni



Per le medesime ragioni, essa è potenzialmente da sconsigliare a:



  • Diabetici

  • Soggetti affetti da resistenza insulinica

  • Soggetti sovrappeso o obesi

  • Bambini, anziani, donne in gravidanza se si ricorre al consumo di bevande non arricchite o addizionate



Latte di riso: come prepararlo in casa?



La preparazione del latte di riso in casa è semplice ed economica: bastano pochi ingredienti, conditi da un po’ di pazienza, per ottenere una bevanda vegetale priva di conservanti e pronta da consumare.



Pentola di riso



Ecco quello che ci occorre:



  • 60 g di riso (meglio se integrale e biologico)

  • 1,2 l di acqua (in generale, due parti di acqua per una di riso)

  • Un pizzico di sale



Procedimento



  1. Sciacquiamo il riso più volte con acqua corrente per eliminare la maggior quota possibile di amido.

  2. In una pentola, portiamo l’acqua ad ebollizione e versiamoci dentro il riso; abbassiamo la fiamma, lasciamo cuocere per circa mezz’ora fino a scuocere il cereale.

  3. A questo punto, spegniamo il fuoco, copriamo la pentola e lasciamo raffreddare: il riso deve assorbire tutta l’acqua.

  4. Dopodiché, aggiungiamo il sale e iniziamo a frullare con un frullatore a immersione, fino a ottenere un composto omogeneo e senza grumi.

  5. Filtriamo la bevanda ottenuta con un colino dalle maglie molto strette o aiutandoci con un canovaccio.



Il latte ottenuto si conserva in frigo in bottiglie di vetro, ben chiuse, per 3-4 giorni.



Latte di riso: come usarlo in cucina



Il latte di riso può essere ampiamente usato ai fornelli per la preparazione di varie pietanze, dolci o salate.



Golden milk



Può essere bevuto al bicchiere per la colazione, accompagnato da cereali o biscotti, con aggiunta di aromi a scelta (come cacao, l’orzo o il caffè), oppure fungere da base per realizzare torte, yogurt, frullati e altre bevande. Molto noto è il Golden Milk, a base di latte vegetale, curcuma e miele, specialità della medicina ayurvedica, usata soprattutto per le proprietà antinfiammatorie, per rinforzare il sistema immunitario, per favorire il funzionamento del fegato e delle articolazioni.



Nella cucina vegan, il latte di riso (e le bevande vegetali in generale) è usato per ottenere una besciamella alternativa, priva di ingredienti di derivazione animale.